Ecco perché il reggiseno a proiettile piaceva così tanto
Il reggiseno a proiettile ( in inglese “bullet bra“) è stato uno dei capi di lingerie più iconici degli anni ’40 e ’50. A forma conica e molto appariscente era indossato soprattutto dalle ragazze “pin-up” (dall’inglese “da appendere”). Fotografate con pose ammiccanti e sorridenti, venivano diffuse su parecchie riviste americane dell’epoca. Soprattutto durante la seconda guerra mondiale le foto di queste ragazze erano, appunto, appese negli armadietti dei soldati americani impegnati al fronte.
Le star che lo hanno indossato
Molte le star dell’epoca che lo hanno indossato e reso famoso: Patti Page, Jane Russell, Marilyn Monroe, Lana Turner. Sono solo alcune delle dive di Hollywood che non hanno rinunciato alla silhouette da pin-up per merito del reggiseno a proiettile. In Italia divenne celebre grazie alla bellissima Sophia Loren.
Ma come era fatto il reggiseno a proiettile?
Era realizzato in nylon e le coppe erano a forma di cono per via delle cuciture a spirale. La cucitura circolare insieme alla giusta taglia hanno reso questo reggiseno perfettamente adatto alla maggior parte delle donne. Senza necessità di imbottiture particolari o di ferretto sono diventati subito molto popolari negli anni ’40 e ’50.
Curiosità
Nel 1990 durante “The Blonde Ambition Tour” la cantante Madonna ha indossato un corpetto con reggiseno conico creato dallo stilista francese Jean-Paul Gaultier ed ispirato proprio al “bullet bra”.
Oggi con l’affermarsi della moda vintage questo reggiseno retro si sta timidamente riaffacciando. Lo troviamo proposto su alcuni siti commerciali come ad esempio Etsy . Che dite tornerà in voga?
