L’industria americana della lingerie è nel bel mezzo di un massiccio rinnovamento.
Il modello di vendita al dettaglio tradizionale e i principi alla base della produzione della lingerie stanno cambiando, alla luce di un afflusso di nuovi operatori di mercato che mirano ad innovare verso l’essenziale. Per anni infatti, i marchi di biancheria intima hanno venduto indumenti dall’aspetto sexy, anche se non necessariamente confortevoli (o funzionali). Non a caso, i giganti del settore sono in rapido calo mentre stanno emergendo nuovi marchi di vendita online.
In questi giorni il sito web Well+Good ha dichiarato che è nata una nuova categoria dedicata alla lingerie casual-comoda. Perché la definizione di ciò che è sexy è in costante evoluzione. “Ed è ora di sentirsi comode non solo con gli abiti, ma anche nella propria pelle.”
Ciò rappresenta un cambiamento importante nella prospettiva introdotta da questi nuovi operatori di mercato. Campagne pubblicitarie con immagini prive di Photoshop in contrasto con quei brand che mostrano foto ritoccate delle modelle. E modelle non professioniste ma donne semplici e affascinanti al tempo stesso. Ampia gamma di misure e prezzi accessibili a tutti pur mantenendo la qualità alta.
Lauren Schwab cofondatrice di Negative Underwear ha osservato come indossare biancheria intima confortevole è intrinsecamente legato a sentirsi bene con se stesse. “E penso che, dal nostro punto di vista, stiamo creando un marchio per la donna che lo indossa. Che la faccia anche sentire orgogliosa di come sia il suo corpo e che non abbia bisogno di cambiare per qualcuno altro” ha aggiunto Schwab.
L’affluenza di questi marchi emergenti – che stanno facendo bene, per così dire, su tutti i fronti – si sta rivelando problematico per i marchi storici. Con i progressi compiuti non c’è che da correre ai ripari in vista di questa nuova tendenza.