La Festa della Donna si celebra in molti paesi del mondo
Oggi, 8 marzo, si celebra la Giornata Internazionale della Donna, in Italia comunemente nota come Festa della Donna. È un giorno in cui si ricordano le donne attraverso le loro conquiste senza differenze etniche, linguistiche, culturali, economiche o politiche. E’ anche il giorno si rammentano le loro discriminazioni e le violenze di cui esse sono state, e purtroppo sono ancora, oggetto in gran parte del mondo.
La Giornata internazionale della donna (in inglese International Women’s Day) ha origine dai movimenti di protesta delle operaie all’inizio del XX secolo in Nord America e in tutta Europa. In particolare, il primo National Woman’s Day è stato organizzato negli Stati Uniti il 28 febbraio 1909. Infatti il Partito Socialista d’America ha designato questo giorno in onore dello sciopero delle lavoratrici in fabbrica di New York. La protesta era contro le pesanti condizioni di lavoro. Da quel momento, il giorno dedicato alle donne, ha assunto man mano una dimensione globale che ha raccolto sempre più adesioni sia da paesi moderni che in via di sviluppo. In Italia la prima giornata internazionale della donna si è tenuta il 12 marzo del 1922.
Perché si festeggia l’8 marzo
Non sono chiare le motivazioni che hanno portato a scegliere questa data. Si sa che l’otto marzo 1917 a San Pietroburgo le donne manifestarono per chiedere la fine della guerra. Si fa anche riferimento ad un presunto incendio accaduto in una fabbrica di New York l’8 marzo del 1908, in cui persero la vita centinaia di donne. Ma sembra sia un falso storico. In realtà ogni paese ha scelto all’epoca la propria data in cui celebrare i diritti delle donne. Nel 1944 a Roma l’UDI (Unione Donne in Italia) decide di celebrare la giornata dell’8 marzo nelle zone liberate d’Italia. Si arriva poi all’ufficializzazione da parte dell’Assemblea delle Nazioni Unite che nel 1977 sancisce questo giorno come ricorrenza da celebrare nei vari paesi del mondo.
Il significato della mimosa
E’ italiana l’idea di utilizzare la mimosa come simbolo della Festa della Donna. In particolare furono Teresa Mattei e Rita Montagnana, due attiviste iscritte all’UDI, ad adottare questo fiore nel 1946. La mimosa fiorisce proprio tra febbraio e marzo ed ha un costo abbastanza contenuto. E’ una pianta dal profumo intenso e cresce anche spontaneamente.
