8 marzo, la data giusta per ricordare tutte le donne che hanno offerto il proprio talento al servizio del progresso!
Oggi è l’8 marzo e nel giorno della festa della donna vorremmo rendere omaggio a tutte coloro che hanno fatto la storia. Sono tante le eroine ed è quasi impossibile citarle tutte ma ognuna di loro ha contribuito a scrivere una pagina fondamentale della storia dell’umanità. Sono donne importanti che hanno lottato per se stesse e per gli altri. Le loro azioni e le loro scoperte compiute in ogni settore della società non potranno mai essere dimenticate. Ecco alcune di loro.
Marie Curie
Nata a Varsavia nel 1867 e naturalizzata francese, Marie Curie è stata una scienziata geniale, artefice di molti primati. Premio Nobel per la fisica nel 1903 e per la chimica nel 1911, è stata la prima donna ad insegnare nella prestigiosa Università Sorbona di Parigi. Appassionata di studi sulle sostanze radioattive, si deve a lei la scoperta del radio e del polonio. Ha nventato anche il termine “radioattività” per indicare appunto l’emissione di radiazioni dalla materia. E l’unità di misura di questa attività è il curie.
Nadia Comaneci
E’ nata in Romania nel 1961 ed è stata una campionessa di ginnastica artistica negli anni 70. Nadia Comaneci a 14 anni ha vinto tre medaglie d’oro alle olimpiadi di Montreal (Canada) del 1976. Ma la sua impresa indimenticabile è stata quella di essere la prima ginnasta ad ottenere il voto 10, “The Perfect Ten” alle parallele asimmetriche per la sua esecuzione perfetta. Quando ancora i tabelloni non prevedevano un tale numero ed erano programmati per arrivare solo al 9.99! Da quel giorno altri 10 ed altre medaglie d’oro hanno consacrato Nadia come la più grande ginnasta della storia.
Maria Montessori
Maria Montessori è stata una educatrice, una pedagogista, una neuropsichiatra infantile ed una scienziata di fama internazionale. Nata nel 1870 in provincia di Ancona, ha creato un metodo educativo per bambini, dalla nascita fino ai diciotto anni, che porta il suo stesso nome. Il metodo Montessori consiste nell’educare il bambino permettendogli una libertà di espressione e un’indipendenza nel rispetto del suo naturale sviluppo psico-fisico. I testi di Maria Montessori sono alla base della pedagogia moderna. Oggi il metodo Montessori è praticato in decine di migliaia di scuole di tutto il mondo. E’ stato il primo criterio educativo infantile ad offrire un’alternativa al sistema autoritario dell’epoca.
Samantha Cristoforetti
Samantha Cristoforetti è un’astronauta, aviatrice ed ingegnere italiana. Nata a Milano nel 1977 è stata la prima donna italiana ad entrare a far parte nel 2009 dell’equipaggio dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA). In occasione della sua prima missione soprannominata Futura, ha raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) nel 2015. E grazie a questa impresa ha ottenuto il record europeo e il record femminile di permanenza nello spazio in un singolo volo (199 giorni).
Coco Chanel
Gabrielle Bonheur Chanel in arte Coco, nata in Francia nel 1883, è stata una grande stilista innovativa. Ha rivoluzionato il concetto dell’eleganza femminile creando abiti dallo stile lineare ed elegante. Ancora oggi la moda attinge dai dettami di Coco Chanel. Creazioni come il tailleur, il tubino nero, la borsetta erano in antitesi con i vestiti lunghi ed abbondanti dell’epoca. Ma le donne hanno capito che potevano essere più comode, più belle ed hanno seguito subito la sua moda. Famosissimo il profumo Chanel n. 5 che Marilyn Monroe confessò di indossare la notte al posto del pigiama e che ancora oggi ha successo. Anche le sue citazioni sono passate alla storia “La moda passa, lo stile resta” “Non mi pento di nulla nella mia vita, eccetto di quello che non ho fatto” “Prima di uscire, guardati allo specchio e levati qualcosa”.
Amelia Earhart
Amelia Earhart è stata un’aviatrice americana. Nata nel 1897 in Kansas, è stata la prima donna a sorvolare l’Oceano Atlantico in solitaria. L’eroina del volo è scomparsa nel 1937 durante il tentativo di circumnavigare il globo terrestre mentre passava sopra l’Oceano Pacifico. E’ di oggi la notizia del ritrovamento dei resti della Earhart su un’isola del Pacifico. Fu un errore infatti nel 1940 l’attribuzione ad un uomo delle ossa, analizzate con strumenti rudimentali e imprecisi.
